L’iperbole è una delle forme retoriche preferite del linguaggio sopravvissuto alla morte apparente delle ideologie. La terminologia che definisce le modalità del totalitarismo nazista e dell’universo concentrazionario, pratica estrema e senso ultimo di quel regime, oggi viene mutuata con ridondanza da coloro che vogliono attirare l’attenzione e l’indignazione dell’opinione pubblica verso le forme della violenza, della guerra, del razzismo o della repressione contro popoli, minoranze, ceti sociali marginali. Continua a leggere Moni OVADIA su Lager Italiani di Marco ROVELLI
Archivi giornalieri: agosto 22, 2007
Icone del migrare I – Sul confine
Sul confine – da: Icone del migrare (1998-2000), ined.
“Wir sind aufgestiegen von einem Hafen
wo wiederkeher nicht zahlt“.
Ingeborg Bachmann
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Grappoli d’ali colorano di abissi l’orizzonte.
Il giorno migra verso la prima stella – illimitata pupilla
dischiusa sopra il grido delle sabbie.
Acqua che si trascina nel lucore ramato dell’assenza.