This ocean, humiliating in its disguises / Tougher than anything. / No one listens to poetry. The ocean / Does not mean to be listened to. A drop / Or crash of water. It means / Nothing. / It / Is bread and butter / Pepper and salt. The death / That young men hope for. Aimlessly / It pounds the shore. White and aimless signals. No / One listens to poetry.
(Jack Spicer, 1964)
“Sto pensando che una poesia
potrebbe continuare per sempre”
[…] “The poem is sad because it wants
to be yours, and cannot be.” […]
John Ashbery
Un ragazzino biondo e
Una ragazzina dai lunghi capelli scuri
nell’acqua giocano a lanciarsi grosse pietre. Ridono. Nel gioco
potrebbero farsi del male, ma
il ragazzino biondo e
la ragazzina dai lunghi capelli scuri
non sanno
che la loro giovane carne potrebbe aprirsi, sanguinare. Ridono
e s’immergono
giù sul fondo per raccogliere i sassi
trattenendo il fiato nel buio dell’altro universo,
riemergono respirando
forte l’aria
e ancora quasi accecati dall’acqua si cercano
per continuare la schermaglia; poi,
smesso il fingere della battaglia, cominciano
con la stessa inconsapevole innocenza, a rotolarsi nel frangersi delle onde]
sulla battigia, in un intreccio di
braccia,
gambe e spuma bianca, l’uno sull’altro
rotolano rotolano
un ragazzino biondo e
una ragazzina dai lunghi capelli scuri
nell’acqua
diventeranno adulti, quei ragazzi, invecchieranno, moriranno
ma ciò che è dentro la poesia resta oltre l’immagine, è la poesia
che è, fuori dal suo suono
essa cavalca le onde, raggiunge oscuri fondali e riemerge
in un nuovo mare
esiste ora una poesia
che è in continuo movimento, una poesia che sfugge ad ogni possibile]
legame con se stessa. Essa suona una nota
che divora i suoi stessi confini e quelli fra passato e presente
per creare un’alleanza fra la vita e la morte.
/ Cosa stai pensando adesso?
Sto pensando che una poesia potrebbe continuare per sempre/
Essa è come l’accadere del mare, l’invisibile traiettoria del sasso ___________________________________
il tonfo nell’acqua / Splash /
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Simply delicious..semplicemente deliziosa. Marlene
Sfugge tra le parole di questa poesia il senso del sempre eterno pensiero dell’essere pensante,dell’uomo volto a quel grande mistero che e’ la vita.
BRAVA Lisa
AnnaMaria
molto interessante!
Si tratta di una di quelle scritture in fieri che ti danno, con immediatezza, la consistenza esatta dello spessore dell’autore che leggi.
fm
Scelta felice la tua Francesco introdurre questimiei pochi versi con ” Thing Language”, e “Language” è un’altra bellissima raccolta di Spicer.
Ringrazio tutti voi.
lisa
lisa è grande profonda vera
c.
Vera. Vero! Splash…Marlene
“esiste ora una poesia
che è in continuo movimento, una poesia che sfugge ad ogni possibile]
legame con se stessa”
Non si riesce a leggere tutto, a volte poi si rischia che sfuggano testi interessanti, preparati con attenzione, curati.
Un saluto