Una ristampa che a Bina(*) non è sfuggita. Così: una segnalazione doverosa, che è anche ricordo e segno di rispetto e gratitudine per uno dei maggiori filosofi italiani.
[(*) Bina –
lettera aperta portatile (a)periodica – n. 84 –
24 gennaio 2010]
Ringrazio gli amici di Bina in nome della comune passione per la figura e l’opera di Emilio Garroni.
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Grazie della segnalazione, non conoscevo.
Un saluto Francesco.
E’ un autore “indispensabile”, Nadia, te lo assicuro. Per me è stato un vero maestro.
fm
Fu il mio Maestro, ricordo ancora le conversazioni private nel suo studio bevendo un caffè e le sue lezioni di estetica a Villa Mirafiori, quelle da cui uscivi sollevato di tre metri da terra.
Il più grande, ha influenzato tantissimo la mia concezione estetica dell’arte e delle cose.
Sonia Caporossi