Fausto Tinelli – Lorenzo Iannucci
(18 marzo 1978 – 18 marzo 2011)
“Il giusto morì
abbandonato
Il ladro e l’assassino
si spartirono
il governo”
(Giulio Stocchi)
La memoria di Fausto e Iaio è memoria antifascista. Ma la memoria di ieri impone di parlare del presente in una città che vede le destre di governo proteggere e sostenere i gruppi neofascisti, erogando loro finanziamenti pubblici per aprire nuove sedi in cui si omaggiano criminali nazisti, che militarizza i territori e vorrebbe chiudere i pochi spazi di socialità ancora esistenti.