La Dimora del Tempo Sospeso
ARCHIVI
(Agosto-Settembre 2007)
[Il criterio guida delle scelte che verranno presentate saltuariamente in questa “rubrica” è unicamente il gusto personale del curatore. Non nego, comunque, che in qualche caso ha inciso anche una forte componente affettiva legata in particolare al riaffiorare di (pochissimi, in verità) ricordi scolastici mai rimossi, nel senso che alcuni autori, alcuni testi e qualche libro li avevo conosciuti grazie ad un mio insegnante, cioè al creatore di questo blog. Gli articoli che ho selezionato dall’archivio, ordinandoli in sequenze cronologiche, non sono altro, quindi, che un invito alla lettura, o alla rilettura, di opere che, in parecchi casi, hanno avuto una notevole incidenza nella mia formazione, anche sotto forma di suggestioni e di stimoli allo studio e all’approfondimento. Il resto, se c’è, è tutto nella volontà, curiosità intellettuale e disponibilità comprese, dei venticinque lettori superstiti della “Dimora”. Per accedere agli articoli basta cliccare sulle varie immagini. Buone letture (se vi va). M. S.]
Questi sono i libri che si fanno cercare. I più belli.
Primo: i lettori e amici della Dimora sono molti di più.
Secondo: grazie per questi splendidi suggerimenti – credo che siamo in molti a riconoscerci in queste letture e a volerle riprendere in mano.
stra Kult!
ovviamente, o quasi, i “viaggi in biblioteca” costituiscono eventi immaginifici che solo chi possiede una buona e/o sostanziosa raccolta libraria può comprendere! Senza scomodare alcun storico bibliomane (in senso lato adopro il termine “bibliomane tra sostantivo-aggettivo)” direi che, personalmente, adoro perdermi tra odori e sapori che le carte librarie emanano, poi ciascuno, nel viaggiare, opere scelte singolari come codesta operata dal Dott. Santiago al quale, cmq, va il mio plauso!
r.m.
ps: nei viaggi in biblioteca da me intrapresi come faccio a non ricordare che ogni testo della mia non piccola biblioteca possiede un Ex Libris originale teso a rendere il libro stesso un unicum!!