Marcel Duchamp gioca a scacchi

La decisione è, apparentemente, radicale: a partire dal 1923 abbandonare le arti figurative per dedicarsi agli scacchi – in realtà Duchamp continua a praticare il pensiero, ma, diciamo così, allo stato puro, svincolato da qualunque fine espressivo o rappresentativo (“retinico” secondo una sua nota formulazione) – con indeflettibile coerenza egli continua la propria ricerca intellettuale. … Continua a leggere Marcel Duchamp gioca a scacchi