La città dell’orto di Stefano Raimondi viene riproposta (a partire dal mese di giugno 2021) dalla Vita felice di Milano a quasi vent’anni dalla prima pubblicazione presso l’Editore Casagrande di Bellinzona; è questa l’occasione che mi spinge a meditare sul libro, ma cercando di sostenere una tesi che, pur tenendo conto delle più che legittime … Continua a leggere Milano […] è fatta a cerchio: a proposito della “Città dell’orto” di Stefano Raimondi →
Con quest’opera, poemetto articolato in una prima e in una seconda parte e costituito da 39 brevi testi in versi, Stefano Raimondi si confronta in maniera diretta e coraggiosa con la parola poetica, il suo farsi e il suo darsi all’ascolto e alla lettura. Parlo di coraggio perché occorre essere coraggiosi per assumersi il rischio … Continua a leggere Pietre focaie / messe sulle soglie (su “Il sogno di Giuseppe” di Stefano Raimondi) →
Claudio Parmiggiani: Altare e Ambone nella Basilica di Santa Maria Assunta di Gallarate, 2018 Stefano Raimondi: Portatori di silenzio, Mimesis / Accademia del Silenzio, Milano-Udine, 2012 Vorrei legare le riflessioni di Stefano Raimondi intorno al silenzio con l’Altare e l’Ambone di Claudio Parmiggiani perché guardando l’altare ho letteralmente visto il silenzio e mi sono sentito … Continua a leggere Presidiare il luogo del silenzio: per Claudio Parmiggiani, per Stefano Raimondi →
Incontro con Stefano Raimondi, Teatro Franco Parenti di Milano, 25 maggio 2022 ore 18,30 LA POESIA: DUE O TRE COSE CHE SO DI LEI
(per Stefano Raimondi) La cisterna-prigione – in fondo alla quale si fu gettàti a giacere – si rovescia in spazio ascoltante, in silenzio significante, in soglia. Nulla di quello che filtra per gl’interstizi va perduto dall’orecchio di chi, giuseppe sepolto sotto i passi d’ignari transitanti, stringe nel suo rannicchiarsi in posizione fetale la … Continua a leggere Scritto 76 →
S’infittisce la presenza della poesia e più in generale della scrittura di Paul Celan nell’opera di diversi autori italiani di questi anni; mi è gradito, per esempio, accennare ai seguenti versi: Lenz non aveva visto più nessuno. Qualcuno lo aveva abbandonato. Fuori ci si spartisce il secolo e con mute furibonde scavalcheremo l’anno, ognuno dalla … Continua a leggere Tracce (2) →
Nino Iacovella Il nano della Stazione Termini Non tollero i rumori indistinti, l’anonimo paesaggio di corpi, inafferrabili per un rapace senz’ali, né artigli per predare Eppure è qui il pasto per la mia specie, dentro gli occhi di chi è in cammino e inciampa nel caos So cosa pensano di me da come osservano i … Continua a leggere Hop-Frog →
Antonio Devicienti Il sogno di Giuseppe di Stefano Raimondi, ovvero di cisterne, di transiti, di profondità Questo scritto prende avvio da un assunto semplicissimo: il personaggio biblico di Giuseppe che ispira il poema di Stefano Raimondi può essere direttamente ricondotto al mito di fondazione del popolo ebraico; escluderò subito gli aspetti strettamente religiosi e teologici … Continua a leggere Il sogno di Giuseppe →
ASCESI: si scrive, si dipinge, si canta, si danza con tutto il corpo che è corpomente – quando Irma Blank traccia pagine e pagine di segni, quando ruota, tenendoli stretti nelle mani, due mazzi di penne a sfera ricoprendo fittamente un’intera superficie (dal corpo in allontanamento le mani verso il margine del foglio per ritornare … Continua a leggere Un lessico per Irma Blank →
Mi piace giungere al libro Le cose imperfette (Bari, LiberAria Editrice, 2019) dopo aver almeno accennato ai due precedenti libri in poesia di Gianni Montieri: Futuro semplice (Faloppio, LietoColle, prima edizione 2010) e Avremo cura (Arezzo, Editrice Zona, 2015) – in tal modo si potrà apprezzare la coerente organicità di un percorso di scrittura (il … Continua a leggere Un suono che possa guardarci: su “Le cose imperfette” di Gianni Montieri →
Stare nei luoghi impossibili era dell’angelo o del ………………………..[mendicante. (Stefano Raimondi, Il cane di Giacometti, Milano, Marcos y Marcos, 2017) …e forse la verità è che angelo e mendicante coincidono e che i luoghi impossibili (guglie, storti gradini al lato delle chiese, un davanzale della Torre Velasca) rispecchiano i luoghi impossibili della scrittura dove si … Continua a leggere Scritto 5 →
— R — Leonello RabittiGiovanni Raboni (1) (2)Davide Racca (1) (2) (3) (4) (5) (6) (7) (8) (9) (10) (11) (12) (13) (14)Ariadne Radi Cor (1) (2)Miklós RadnótiMariachiara RafaianiMassimo RaffaeliSeverino Raimondi (1) (2)Stefano Raimondi (1) (2) (3) (4) (5)David Ramanzini (1) (2) (3) (4) (5)Franca RamePellegrino Ramingo (the original)Pellegrino Ramingo (1) (2) (3) (4) (5) (6) (7) (8)Fabrizia Ramondino … Continua a leggere Ospiti (R-S) →
Alberto Da Costa E SilvaManuela DagoAntonio D’AgostinoChiara Daino (1) (2) (3) (4) (5) (6) (7) (8) (9)Stefano Dal BiancoFrancesco DalessandroMario Dal Pra’ (1) (2) (3)Massimiliano Damaggio (1) (2) (3) (4) (5) (6) (7) (8) (9) (10) (11) (12) (13) (14) (15) (16) (17) (18) (19) (20) (21) (22) (23) (24) (25) (26) (27) (28) (29) (30) (31) (32) … Continua a leggere Ospiti (D) →
Stefano Guglielmin Su questo sito si è già parlato più volte di Senza Riparo – Poesia e Finitezza di Stefano Guglielmin, e fra gli articoli dedicati all’autore scledense è possibile trovare ampi stralci della prima parte del volume. A distanza di qualche tempo (il volume venne pubblicato nel 2009) trovo necessario riprendere in mano il … Continua a leggere Canone e finitezza →
— M — Mauro MacarioBianca Madeccia (1) (2) (3)Mario MaffiDante MaffiaGabriel Magaña MerloLoredana Magazzeni (1) (2) (3)Marino Magliani (1) (2) (3) (4)René MagritteUte MahlerSayd Bahodine Majrouh (1) (2)Curzio MalaparteStefano MaldiniGabriella Maleti (1) (2)Kasimir MalevicAnna Malfaiera (1) (2)Stéphane Mallarmé (1) (2) (3) (4) (5)Simona MammanoFranca Mancinelli (1) (2)Osip Mandelstam (1) (2) (3) (4) (5) (6) (7) … Continua a leggere Ospiti (M-Q) →