La Biblioteca di RebStein
XLI. Aprile 2013
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Ragioni, a piene mani, per l’“enfin!”
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La Biblioteca di RebStein
XLI. Aprile 2013
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Ragioni, a piene mani, per l’“enfin!”
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Augusto Blotto
Augusto Blotto, nato a Torino il 12 marzo 1933, poeta. Lasciamo la biografia alla consultazione di ciò che si trova in Rete, su qualcuno dei libri pubblicati, sui saggi critici. Il racconto di una vita, per un poeta, è cosa da poco: la vita è solo un mezzo che conduce dritto all’Opera. E prescindiamo anche dalle cifre che tentano, illuse, di circoscriverne i confini. Perché le cifre, lo anticipiamo, sono spaventose (e quindi, per natura, spaventano): al momento, contando testi editi e inediti, esistono 58 libri. Diciannovemila pagine, trecentomila versi (più o meno). Sembrano numeri incompatibili con la Poesia, per come la stessa è comunemente intesa: una sorta di distillato di frasi belle e significative, meglio se brevi (saranno ancora più ricche di significato). In questo senso, il massimo sarà illuminarsi d’immenso di fronte al mattino. Ma il punto è che con Blotto abbiamo il radicale capovolgimento del conosciuto, dell’atteso, del normale. Altro che dichiarare la trasmutazione di tutti i valori… Certe cose non basta dichiararle, bisogna metterle in pratica. Continua a leggere A piene mani