L’opera complessiva di Antonia Pozzi ha conosciuto una diffusione lenta e frammentaria. Le ricerche recenti stanno portando alla luce una figura prismatica, le cui diverse esperienze possono essere isolate solo andando incontro a semplificazioni e incomprensioni.
Poesia che mi guardi è una ricognizione testuale e visiva di e su Antonia Pozzi, che si presenta letteralmente come uno strumento liminare, propedeutico all’attività di studio, di scoperta, di scavo, che dovrà necessariamente farsi intorno a una figura sacrificata e destinata al catalogo delle rimozioni del Novecento. Continua a leggere Poesia che mi guardi