La Biblioteca di RebStein (XXV)

La Biblioteca di RebStein
XXV. Novembre 2011

etretatlibraryyq7

Roberto CorsiLiliana Ugolini

______________________________
Gli occhi di Prometeo (2009)
______________________________

 

***

9 pensieri riguardo “La Biblioteca di RebStein (XXV)”

  1. Riporto il suggerimento “tecnico” (per la lettura) che ci dà Roberto:

    “Il PDF è ottimizzato per la visualizzazione a due pagine affiancate, con la prima pagina come copertina, proprio come un libro. Suggerisco dunque di salvarne una copia sul proprio computer e leggerlo offline, meglio se con Adobe Reader, per il quale è già predisposto. Suggerisco anche la lettura a schermo intero (premendo F11).”

    fm

  2. Credevo che le avanguardie più o meno ermetiche fossero estinte per inedia di contenuti, ma vedo che prosperano ancora con la volontà pertinace di non farsi capire. Perché sprecare tanta buona voglia mdi far poesia?
    Venierus

  3. Signor Venierus, “questa scemenza” l’ha scritta la piattaforma wordpress, che blocca *automaticamente* tutti coloro che postano per la prima volta – non riconoscendo l’IP di provenienza.

    fm

  4. Sono perplessa: l’ingegno supera l’afflato lirico.
    Mi è piaciuta molto la lirica XI.( Non sono riuscita scaricarle tutte). E ho decifrato la paternità delle liriche a senso perchè non è indicata. Vi trovo un eccesso di ermetismo che affatica la lettura. Il tema Prometeo è argomento ostico. Il mito è mito. Vi faccio i complimenti, tuttavia, per l’ostinato impegno e il tenace lavorio.

  5. Forse bisognerebbe mettersi d’accordo sul significato dei termini che utilizziamo: più che eccesso di “ermetismo”, io vedo scrittura di ricerca di alto livello.

    Grazie per i complimenti.

    fm

    p.s.

    La paternità (e la maternità) delle liriche è indicata nell’introduzione di Roberto Corsi.

Lascia un commento

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.