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#1 – La Nuova Scuola Messinese: Gianluca D’Andrea – ECOSISTEMI

ecosistemi

Gianluca D’Andrea

Entrare in Ecosistemi è farsi partecipe, parte in causa, di una ricostruzione linguistico-territoriale complessa, frammentata apparentemente, eppur sempre circolare nel suo ruotare intorno alla materia originaria dell’umano, che in sé fonde necessità di memoria e preservazione dello spazio vitale, in uno slancio d’amore conservativo e di contro rivoluzionario proprio in virtù della sua volontà di preservazione del mondo, che in questo libro gioca esso stesso il primario ruolo di attore e metafora del suo connettivo inner sense: il linguaggio. Continua a leggere #1 – La Nuova Scuola Messinese: Gianluca D’Andrea – ECOSISTEMI

Andrea Zanzotto – Tutte le poesie

ANDREA ZANZOTTO
(Pieve di Soligo, 10 ott. 1921 – Conegliano, 18 ott. 2011)

Giorgio Linguaglossa
Andrea Zanzotto

Andrea Zanzotto
Tutte le poesie
Prefazione di
Stefano Dal Bianco
Milano, Mondadori, 2011

«Quando uscì La Beltà (1968), Eugenio Montale ne trovò l’autore “indubbiamente aumentato” rispetto al “posto di rilievo” da Andrea Zanzotto già tenuto “in quella”, soggiungeva ironicamente Montale, “che vien definita generazione di mezzo (non so quando cominci e quando stia per finire)”. Ciò che tradotto in chiaro, e aggiunta tutta la grossezza inerente a siffatte graduatorie, significa: il più importante poeta italiano dopo Montale», così iniziava la storica prefazione di Gianfranco Contini a Il Galateo in bosco (1978), come ci riferisce il prefatore Stefano Dal Bianco nella esaustiva introduzione al volume.

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Conglomerati

Andrea Zanzotto

troppe troppe candeline

Candelete, inciampi
venir meno in strappi
e dolori ed escoriazioni
cadute rattratte
di corpi per baricentri sbilanciati
osteoporosi no, ostinazione
di gomiti e stinchi crudi
di presenze
semmai debolezze, amori brevi
per la dura terra che senza
far moto o motto ci risucchia
e noi pinocchi dai violenti occhi
dal peso dei disfatti baricentri
facciamo ballare gl’indecenti ventri

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Intorno a “La Beltà” di Andrea Zanzotto – Luigi Metropoli

Luigi Metropoli – Lingua della poesia e desiderio.
Intorno a La Beltà di Andrea Zanzotto.

andrea20zanzottoFin dal titolo, La Beltà dichiara il suo posizionamento eccentrico nella lirica coeva, mostrando un interesse per un argomento eminentemente amoroso, senza tralasciare le implicazioni più allusivamente rematiche, che riconvocano, dislocandola, una storia letteraria illustre: attraverso Petrarca e Leopardi, Zanzotto intende percorrere e aggiornare quello stile alto, emblema della grande tradizione lirica che dal XIV giunge al XX secolo. Continua a leggere Intorno a “La Beltà” di Andrea Zanzotto – Luigi Metropoli

Elegia pasquale – di Andrea Zanzotto

Elegia pasquale

Pasqua ventosa che sali ai crocifissi
con tutto il tuo pallore disperato,
dov’è il crudo preludio del sole?
e la rosa la vaga profezia?
Dagli orti di marmo
ecco l’agnello flagellato
a brucare scarsa primavera
e illumina i mali dei morti
Pasqua ventosa che i mali fa più acuti

E se è vero che oppresso mi composero
a questo tempo vuoto
per l’esaltazione del domani,
ho tanto desiderato
questa ghirlanda di vento e di sale
queste pendici che lenirono
il mio corpo ferita di cristallo;
ho consumato purissimo pane

Discrete febbri screpolano la luce
di tutte le pendici della pasqua,
svenano il vino gelido dell’odio;
è mia questa inquieta
Gerusalemme di residue nevi,
il belletto s’accumula nelle
stanze nelle gabbie spalancate
dove grandi uccelli covarono
colori d’uova e di rosei regali,
e il cielo e il mondo è l’indegno sacrario
dei propri lievi silenzi.

Crocifissa ai raggi ultimi è l’ombra
le bocche non sono che sangue
i cuori non sono che neve
le mani sono immagini
inferme della sera
che miti vittime cela nel seno

Altri 25 aprile – di Andrea ZANZOTTO

Andrea Zanzotto
Altri 25 aprile

Tristissimi 25 aprile
morti in piedi, sull’attenti
al cimitero
qualche osso perso per la strada
nel sole sfacciato freddo
– o è lo stesso, tutto raggi gamma
noi sordi al 70%
sentiamo gente che parla
come da un altro mondo. Continua a leggere Altri 25 aprile – di Andrea ZANZOTTO